Finalità
Al VIA supporta il rilancio degli investimenti delle PMI lombarde nella fase della ripartenza tramite la concessione di finanziamenti a medio lungo termine, assistiti da una garanzia regionale gratuira e abbinati a un contributo a fondo perduto in conto capitale.
La nuova linea investimenti aziendali FAST finanzia gli investimenti legati all’adeguatamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza Covid-19.
Beneficiari
Possono presentare domanda le PMI operative in Lombardia da almeno 24 mesi, appartenenti ai seguenti settori con codice Ateco primario:
C – Attività manifatturiere
F – Costruzioni
H – Trasporto e magazzinaggio
J – Servizi di informazione e comunicazione
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
e le PMI che svolgono attività agromeccaniche (a prescindere dal codice Ateco di appartenenza)
Ambito di intervento
I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione di seguito indicate:
- Aerospaziale;
- Agroalimentare;
- Eco-industria;
- Industrie creative e culturali;
- Industria della salute;
- Manifatturiero avanzato;
- Mobilità sostenibile.
Spese ammissibili
Spesa minima di 100.000 euro e massima di 800.000 euro.
Sono ritenute ammissibili le spese, sostenute entro 8 mesi a partire dalla data di approvazione del progetto (fatta salva la possibilità di proroga fino a 2 mesi aggiuntivi), relative a:
- acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
- acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
- acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
- opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica (non oltre il 20% del totale delle spese ammissibili);
- altre spese per macchinari relativi ai sistemi di misurazione e controllo della temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica; sistemi software e sistemi IOT per il distanziamento e la sicurezza dei lavoratori connessi alle esigenze normative in ambito sanitario; interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria; rimodulazione e ri-progettazione del layout degli spazi di/per lavoro connessi alle esigenze normative in ambito sanitario; spese di consulenza (non oltre il 15% del totale delle spese ammissibili).
È fatta salva la possibilità di proroga fino a 2 mesi aggiuntivi e, comunque, entro il termine massimo del 30 maggio 2023.
Tipologia ed entità delle agevolazioni
L’agevolazione prevede:
- finanziamenti con importo compreso tra 85 e 760 mila euro, durata tra 3 e 6 anni (di cui massimo 18 mesi di preammortamento);
- contributi a fondo perduto in conto capitale pari al 15% delle spese ammissibili (fino alla scadenza del regime di aiuto del Quadro Temporaneo); al termine di validità del Quadro Temporaneo il contributo a fondo perduto in conto capitale è compreso tra il 5% e il 15% dell’investimento ammissibile;
- si rilascia inoltre una garanzia regionale gratuita del 70% dell’importo di ciascun finanziamento.
Tempistiche
La domanda dovrà essere presentata dalle ore 10:00 del 22 settembre 2020, fino ad esaurimento risorse, e comunque non oltre il 30 giugno 2021.